Per fortuna la natura fa le cose per bene, e in genere i cuccioli sanno regolarsi da soli su quando iniziare lo svezzamento, cosa mangiare e in che quantità. Nostro compito è proporgli un’ampia varietà di cibi diversi, inizialmente non mischiati in un pappone, ma singolarmente, in modo tale che sia più facile capire quali sono i loro gusti e individuare eventuali intolleranze.
Il buon senso, inoltre, suggerisce di introdurre nuovi alimenti gradualmente per aiutare a sviluppare gli enzimi digestivi.
Per evitare che si abbuffino con rischio di indigestione e coliche è importante che i pasti siano regolari e frequenti, almeno 6 fino alla 8°-9° settimana. Poi gradualmente si passa a ridurli fino ad arrivare a 3 pasti giornalieri, che è bene mantenere almeno fino all’età di 6 mesi.
Gli alimenti che si possono usare per svezzare un cucciolo sono:
- latte di capra (o in seconda scelta latte vaccino intero se è ben tollerato)
- yogurt bianco intero senza zucchero aggiunto
- ricotta fresca
- tuorlo d'uovo crudo o uovo bollito intero (con guscio tritato)
- olio di semi di lino o girasole, olio di pesce
- carne macinata cruda o appena scottata (pollo, manzo, coniglio etc)
- pesce lessato con spine e testa frullate
- cereali cotti (farro, orzo, miglio), fiocchi d'avena o altri cereali fioccati (NO riso soffiato)
- frattaglie tritate: fegato, milza, cuore, reni, trachea, cervello
- verdure (crude o cotte al vapore) tritate: carote, finocchio, zucchine, zucca
- mele grattugiate o a piccoli pezzetti
- croccantini puppy di alta qualità (Superpremium) ammorbiditi in brodo o latte
- cibo umido (tipo patè) PUPPY di altissima qualità (Superpremium) o gastro-intestinal.