Alimentazione naturale cane e gatto - Ambulatorio Veterinario MariVet
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"Non mangiate nessuna cosa che la vostra bisnonna non avrebbe riconosciuto come cibo."
Michael Pollan
I cuccioli devono mangiare tutto?
Cosa dice la scienza.
Abbiamo recentemente seguito un breve seminario sul Microbiota Intestinale tenuto dal Prof. Gramenzi, docente di Nutrizione Animale presso la Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Teramo.
Con nostro grande piacere abbiamo avuto piena conferma di quello che da anni viene consigliato ai nostri clienti: i cuccioli sani durante lo svezzamento devono mangiare TUTTO.
Carne, pesce, uova, frutta, verdura , latticini, cereali, anche croccantini, volendo, ma assolutamente NON SOLO questi.
E' importante che la dieta sia ben formulata da un veterinario, per evitare squilibri nutrizionali, ma la varietà è importante affinchè possa svilupparsi un MICROBIOTA SANO, cioè ricco, abbondante e diversificato. Il microbiota a sua volta "educa" il sistema immunitario del cucciolo alla "TOLLERANZA ORALE", che permette di assimilare senza pericoli tutti gli alimenti della dieta.
Se invece nei primi mesi di vita vengono somministrati solo ed esclusivamente croccantini, peggio ancora se monoproteici, si selezionerà un microbiota assai povero, con il rischio che l'organismo, crecendo, non riconosca come cibo i normali alimenti, ma li scambi per allergeni. Questo è uno dei meccanismi alla base dei sempre più frequenti episodi di allergie, intolleranze alimentari, atopie e altre disfunzioni del Sistema Immunitario che sempre più frequentemente affliggono i nostri animali domestici.
E' importante che la dieta sia ben formulata da un veterinario, per evitare squilibri nutrizionali, ma la varietà è importante affinchè possa svilupparsi un MICROBIOTA SANO, cioè ricco, abbondante e diversificato. Il microbiota a sua volta "educa" il sistema immunitario del cucciolo alla "TOLLERANZA ORALE", che permette di assimilare senza pericoli tutti gli alimenti della dieta.
Se invece nei primi mesi di vita vengono somministrati solo ed esclusivamente croccantini, peggio ancora se monoproteici, si selezionerà un microbiota assai povero, con il rischio che l'organismo, crecendo, non riconosca come cibo i normali alimenti, ma li scambi per allergeni. Questo è uno dei meccanismi alla base dei sempre più frequenti episodi di allergie, intolleranze alimentari, atopie e altre disfunzioni del Sistema Immunitario che sempre più frequentemente affliggono i nostri animali domestici.
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