Fatte queste premesse, la dieta che proponiamo fornisce delle indicazioni generali per alimentare in modo sano e genuino il proprio cane, tenendo sempre presente che le esigenze nutrizionali cambiano in base all'età, all'attività, allo stile di vita e ad eventuali condizioni patologiche intercorrenti.
Approssimativamente un cane adulto mangia un quantitativo di cibo fresco (non croccantini!) pari al 2-3% del suo peso. Tale quantità può arrivare al 5% per cani da caccia e altre attività, o che vivono all'aperto in inverno.
E' preferibile che un cane faccia almeno due pasti giornalieri piuttosto che uno solo troppo abbondante.
Ogni giorno si dovrà offrire al cane una fonte proteica, una di carboidrati, frutta, verdura e olio crudo, scegliendo tra i vari alimenti e variandoli il più possibile.
Ossa
Poter rosicchiare un osso vero per un cane ha un valore profondo, rimanda al suo ancestrale istinto di predatore, è una gratificazione che nessun umano potrà mai nemmeno lontanamente immaginare,
Secondo il Dr. Ian Billinghurst, il veterinario ideatore della dieta BARF le ossa crude sono uno “spazzolino da denti naturale” per prevenire il tartaro e le infezioni del cavo orale, contengono molte sostanze nutritive, calcio e proteine essenziali per la salute del cane, e tengono l'animale piacevolmente impegnato per lungo tempo prevenendo la noia e contribuendo al suo benessere mentale.
Tuttavia se i cani non vengono abituati a mangiarli fin da piccoli, somministrare ossa ad un cane adulto potrebbe essere molto pericoloso, con rischio di soffocamento (se non le masticano) o gravi gastroenteriti fino alla perforazione intestinale.
Noi personalmente, come proprietarie diamo regolarmente ossa crude ai nostri cani (dei quali ci assumiamo tutte le responsabilità), mentre come veterinarie consigliamo prudenza e particolari precauzioni.