L’amore per la natura e un profondo rispetto per la vita mi hanno caratterizzata fin da piccolissima. Osservare gli animali, tutti, non solo quelli domestici, mi emozionava. Ho ricordi vividi di me bambina che andavo in giardino a "dare da mangiare alle formiche", e mia madre mi lasciava lì per ore assorta nella contemplazione di straordinari microcosmi.
Ovviamente sono vegetariana, decisione presa irrevocabilmente al secondo anno di Medicina Veterinaria, quando sono entrata per la prima volta in un macello.
Dopo la laurea (1997), ho frequentato numerosi seminari per colmare le lacune lasciate dalla preparazione accademica universitaria.
Il "primo amore" è stato senz’altro la Dermatologia, approfondita con un Corso Scivac nel 1998, che è rimasta negli anni uno dei miei principali campi di interesse e applicazione.
Ma la vera "svolta" è stata nel 1999, quando mi sono iscritta alla "Scuola Superiore di Medicina Veterinaria Omeopatica Dott. Rita Zanchi". All'epoca sapevo solo che la Medicina Omeopatica non svolgeva sperimentazione sugli animali, e questo già mi bastava. In realtà quei due anni di scuola omeopatica, mi hanno aperto le porte di un mondo nuovo, quello della Medicina Olistica che ha sconvolto tutte le mie conoscenze accademiche, dandomi una chiave di lettura delle malattie e dei pazienti completamente differente da quella che ci insegnano all’Università, ma profondamente affine al mio sentire personale.
Da allora ho sempre cercato di fondere ed arricchire la medicina tradizionale con le medicine complementari, tendendo così a un ideale terapeutico di “medicina integrata”.
Negli anni ho frequentato corsi di approfondimento di fitoterapia, oligoelementi e alimentazione naturale che, insieme all'omeopatia, costituiscono un valido supporto alla farmacoterapia tradizionale nella mia pratica professionale.
Attualmente sono socia SIAE (Società Italiana Animali Esotici), SIOV (Società Italiana Omeopati Veterinari) e FIAMO (Federazione Italiana Associazioni e Medici Omeopati).